Nuovo look delle piste piana e sopraelevata. In questo periodo intermedio di di emergenza sanitaria ecco un altro grande passo compiuto dallo Skating Club Rovigo. Nel piano degli interventi di ordinaria amministrazione, lunedì 11 maggio sono decollati i lavori di nuova resinatura della pista piana e dell’anello sopraelevato al fine di rimodernare e ristrutturare il manto delle due piste a seguito della naturale usura (l’impianto venne aperto ai pattinatori nell’agosto 2013) e del sempre più crescente utilizzo dell’impianto di eccellenza di via Muratori.
L’opera è totalmente realizzata a spese del club verdeblù che gode di un importante contributo deliberato a fine novembre dalla Regione Veneto grazie all’interessamento dell’assessore regionale a sport, territorio, cultura e sicurezza Cristiano Corazzari. Regione che già nella costruzione dell’impianto ebbe un ruolo di primaria importanza finanziandolo con 600mila euro al pari della Fondazione Cariparo e riconoscendolo “Impianto sportivo d’eccellenza”.
La resinatura permetterà di rendere ancora più accattivante il Pattinodromo delle Rose, in vista soprattutto di una frequentazione più completa dalle prossime settimane ad emergenza sanitaria conclusa. La resinatura è realizzata da ATP Roller, azienda marchigiana di rivestimenti di pavimentazioni sportive per mezzo del titolare Andrea Trombetta assieme al collega Gianfranco Gagliardini con conclusione dei lavori di sistemazione degli avallamenti e resinatura entro questa settimana.
Un tassello che arricchisce non solo l’instancabile attività dello Skating Club Rovigo che si somma alla più recente installazione dell’Area hospitality Adriatic LNG, inaugurata a dicembre, ma l’intera città di Rovigo, offrendo un impianto multisportivo ancor più di eccellenza. Con orgoglio e fierezza, ecco le parole del presidente Federico Saccardin: “Una delle caratteristiche tecniche clou del Pattinodromo delle Rose è la particolare resinatura delle sue piste, quella piana e quella con curve sopraelevate che ha consentito agli atleti di ottenere risultati e prestazioni difficilmente raggiungibili in altri impianti. Le piste però sono all’aperto e sono soggette al degrado provocato dagli agenti atmosferici. Così, dopo sette anni, grazie alla Regione Veneto che ha messo a disposizione gran parte delle risorse necessarie, è possibile provvedere alla nuova resinatura. A conclusione dei lavori, che dureranno per circa una settimana, avremo a disposizione un impianto rinnovato che ci consentirà di sviluppare a pieno la preparazione tecnica e prepararci a nuovi , importanti, risultati per i nostri atleti e per tutto lo Skating Club Rovigo”.
I lavori sono stati conclusi felicemente, anche con le inedite scritte ROVIGO e dell’impresa realizzatrice tra le piste e lunedì 25 maggio gli atleti dello Skating Club Rovigo sono tornati a sfrecciare nell’impianto rimesso a nuovo