Dal titolo nei 100 metri in corsia e dallo storico oro nel giro americana del campionato italiano di San Benedetto del Tronto alle venti medaglie regionali del freestyle. Dai più di 400 atleti che hanno “invaso” il Pattinodromo delle Rose nella 34esima edizione del Memorial Arturo Ponzetti agli eventi sociali e culturali che hanno reso protagonista l’impianto di eccellenza non solo sportiva. Dai più di 100 atleti delle scuole di pattinaggio alla presenza dei colori verdeblù su tutto il territorio polesano. Da qui riparte la stagione 2020 dello Skating Club Rovigo, che con grande orgoglio e costante crescita si rende protagonista nel mondo sportivo sia nello scenario cittadino che nazionale. Numerosi gli impegni agonistici e non già a calendario che verranno presentati proprio sabato 18 gennaio alle 17.30 per la prima volta alla Rotonda di Casa Serena: nuova location per il classico appuntamento di inizio anno che presenterà la squadra di pattinaggio corsa e freestyle rodigina ad un crescente e cospicuo parterre di autorità, genitori e simpatizzanti. In questa sede sfileranno in passerella tutti i protagonisti della stagione a partire dai campioni italiani della stagione 2019: da Mattia Diamanti, oro nei 100 metri sprint in corsia e oro nel giro americana, a Nicolò Greguoldo oro nel giro americana; da Benedetta Rossini con il bronzo del campionato italiano indoor di Pescara a Marco Giandoso argento nei 2000 metri nel trofeo di categoria a San Benedetto del Tronto. Risultati raggiunti grazie al prezioso e minuzioso lavoro dello staff tecnico quest’anno arricchito dello stesso Mattia Diamanti che collabora con il responsabile tecnico Roberta Ponzetti che dal 1984 si occupa della preparazione della squadra agonistica, oltre il ritorno nel mondo delle otto ruote, sempre veste di istruttore, di Riccardo Passarotto, storico atleta dello Skating Club Rovigo, pluricampione del mondo del pattinaggio corsa che si dice: “Molto felice ed entusiasta di essere tornato allo Skating club Rovigo, sono passati vent’anni da quando misi i miei primi pattini. Ho dato tanto al pattinaggio e in questi due anni di stop ho sempre avuto la consapevolezza che prima o poi sarei tornato, ma non mi aspettavo così presto! Ho dato tanto come atleta, e sono certo di avere ancora da dare altrettanto anche se in vesti diverse. Sarò a bordo pista in vesti diverse, ma porterò la testa da atleta perché quella non se ne vuole andare, spero questo possa essere un tassello fondamentale per tutti i ragazzi che avrò al mio fianco, visto che un atleta non sempre ha bisogno di un allenatore ma molte volte anche di un complice, di un sostenitore, sono certo che questo saprò farlo percepire ai ragazzi! Roberta è stata a bordo pista per me tanti anni come allenatrice, insieme abbiamo vinto moltissimo, e sono certo che abbiamo ancora molto da vincere insieme! Faccio un in bocca al lupo da solo a me, a tutti i ragazzi e alla squadra, che sia un 2020 di crescita!”.
Grande orgoglio sempre per lo staff tecnico anche nella crescita professionale della famiglia con ben due lauree conquistate da Roberto Giandoso in Infermieristica istruttore delle scuole di pattinaggio e da Nicolò Franco in Scienze storiche quest’ultimo allenatore del settore freestyle che così commenta il suo punto di vista stagionale: “Anno sportivo nel complesso positivo, sia dal punto di vista dei risultati che della crescita della squadra. Grazie ad alcuni nuovi acquisti e ad un nuovo programma di allenamento, lo schieramento freestyle schierato ai regionali si è piazzato come uno dei migliori del Veneto, portando a casa venti medaglie. Sul piano nazionale c’è ancora un po’ di strada da fare perché ci scontriamo con Club dove la tradizione del freestyle è più consolidata ma sono ottimista, siamo motivati e sono sicuro che continuando su questa strada otterremo i risultati sperati”.
Non mancherà infine la presentazione dello staff dirigenziale arricchito proprio sul partire della stagione con la figura del team manager presenziata da Filippo Mirandola che integrerà così l’operato del direttore sportivo Michele Santato.
Come si può vedere la crescita è costante e continua, con la necessità di incrementare sempre più lo staff che permette di mantenere in auge i colori verdeblù. Cresce anche lo stesso Pattinodromo delle Rose, che proprio sul finir dell’anno ha visto la realizzazione e contestuale inaugurazione dell’area hospitality rafforzando la partnership con Adriatic LNG che ha creduto da subito nel progetto nato e cresciuto dallo Skating Club Rovigo nella realizzazione del Pattinodromo delle Rose. Di questo parere proprio il presidente Federico Saccardin che tiene le redini del club dal 1993: “E’ con orgoglio che attendo la prossima festa dello Skating club del 18 gennaio e poter dare il giusto riconoscimento a quanti: atleti, dirigenti, tecnici e familiari, hanno consentito il conseguimento di questi importanti risultati. Dopo tanti anni alla guida della Società la gratificazione maggiore è vedere crescere sportivamente e socialmente coloro che hanno condiviso e condividono tutt’ora questa esperienza. Un riconoscimento speciale va ai nostri sostenitori, Adriatic LNG ,in primis, e il Comune di Rovigo che ci hanno consentito di arricchire con l’area Hospitality il pattinodromo aumentandone la già elevata qualità. Il successo che anche quest’anno festeggiamo è frutto della concordia e della collaborazione presente nella nostra Società che consentono la migliore espressione delle competenze tecniche e delle performances atletiche.”